Una devastante notizia è arrivata qualche giorno fa dalle fonti di Just Jared e TMZ.
Mercoledì 8 Luglio Naya Rivera è scomparsa durante una gita in barca sul Lake Piru (California) con il figlio Josey, 4, ritrovato solo nell'imbarcazione noleggiata dall'attrice. Sembrerebbe che l'ex star di Glee sia tragicamente annegata dopo essersi tuffata in acqua senza più riemergere. Immediatamente sono partiti i soccorsi che da tre giorni stanno setacciando il lago con elicotteri, droni, e squadre d'immersione. A nulla sono servite le speranze nelle prime ore di trovare l'attrice viva, tanto da portare le squadre di soccorso a dichiarare prima che le ricerche di salvataggio erano ormai diventate ricerche di recupero del corpo e poi a dichiarare Naya Rivera deceduta (pur senza trovare ancora il corpo).
Cosa sappiamo fino ad ora
Dalle prime ricostruzioni Naya Rivera con il figlio Josey Dorsey avrebbe noleggiato una barca per un'escursione con il figlio intorno alle ore 13, in una giornata soleggiata e senza apparenti pericoli. Ben 3 ore dopo, un'altra imbarcazione ha avvistato il mezzo dell'attrice con solo il figlio a bordo (probabilmente addormentato) con indosso il giubbotto di salvataggio. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi che si sono messi subito alla ricerca dell'attrice. A dare qualche informazione sulla vicenda è stato proprio il figlio dell'attrice spiegando che i due stavano nuotando nel lago quando lei non ha fatto più ritorno. Non sono ben chiare le dinamiche della vicenda, ovvero se a nuotare fosse solo Naya o se il bambino fosse effettivamente in acqua e in quel caso come abbia fatto il piccolo Josey a tornare nell'imbarcazione. Sempre il bambino infatti non ricorda se la madre l'abbia aiutato a risalire oppure no. Egli spiega però come la madre non abbia più fatto ritorno e nell'attenderla sembrerebbe essersi addormentato.
Le squadre di salvataggio hanno lavorato per ore, se non poi obbligate a interrompersi durante la notte perché ritenuto troppo pericoloso. Alle prime luci dell'alba del 9 Luglio sono ripartite le ricerche ma invano. Il corpo non è ancora stato ritrovato e si stima potrebbero volerci dai 7 ai 10 giorni perchè il corpo riemerga. Purtroppo c'è anche la possibilità che quest'ultimo non venga mai trovato a causa del fondo di questo lago che oltre ad essere molto profondo, è anche pieno di resti, vegetazione e detriti in cui il corpo potrebbe essere rimasto intrappolato. Come potrete capire, le autorità non hanno ormai dato nessuna speranza di ritrovare l'attrice viva.
Il bimbo è ora stato raggiunto dal padre, l'ex marito di Naya Rivera, Ryan Dorsey e sembra essere in ottima salute. Per quanto riguarda le cause della vicenda, tutta la storia rimane ancora un grande mistero. Sembra essere scartata l'idea del suicidio ma non si sa cosa abbia portato la donna al presunto annegamento, se un malore o un pericolo nell'acqua.
Le reazioni alla notizia
La notizia della possibile morte di Naya Rivera ha naturalmente sconvolto il mondo dello spettacolo. Una notizia tragica non solo per i fan che la seguono da Glee, dove ha interpretato il personaggio di Santana Lopez, ma anche per molte star che sui social hanno condiviso messaggi di speranza affinchè la donna possa essere ritrovata sana e salva. In primis la co-star Heather Morris, la dolcissima Brittany, che subito nelle prime ore ha condiviso il suo pensiero dal suo profilo Instagram: "Abbiamo bisogno di pregare il più possibile per riportare a casa la nostra Naya. Abbiamo bisogno del tuo amore e della tua luce". Le due infatti sono legatissime non solo nello show, ma anche nella vita. Ma anche molti altri attori del cast hanno espresso la loro vicinanza a Naya e alla sua famiglia, come Chord Overstreet, Sam nella serie, che su Twitter dice: "Amate e abbracciate le persone che amate se potete, finchè potete. Ognuno di voi mandi le sue preghiere".
Purtroppo c'è chi non ha perso l'occasione per creare polemiche nei confronti dell'attrice Lea Michele, già al centro di un ciclone da qualche settimana per via di alcune testimonianze di ex co-star riguardo alla sua condotta nei diversi set. L'attrice è stata accusata di aver mandato una maledizione a Naya e addirittura di aver organizzato la sua morte. I commenti peggiori invece affermavano di desiderare per Lea la tragedia accaduta a Naya, dimostrazione di come la cattiveria (oserei dire una mostruosità) non si ferma nemmeno davanti a queste tremende vicende.
Fortunatamente la maggior parte dei commenti invece erano messaggi positivi dei fan, preghiere di speranza di poterla ritrovare viva e di vicinanza nei confronti del piccolo Josey e della sua famiglia.
Spezza il cuore vedere l'ultimo post di Naya, pubblicato proprio poche ora prima del tragico incidente, in compagnia del figlio, con una didascalia che racchiude l'enorme amore che l'attrice provava per il suo bambino: "just the two of us", solo noi due.
Ci tengo a spendere un paio di righe per un commento personale riguardo a questa vicenda. Personalmente credo di non aver ancora realizzato bene cosa sia successo e non riesco a credere che sia vero. Glee è la serie a cui sono più legata in assoluto, è stata la mia prima vera serie e dopo tutto questo tempo continuo ad ascoltarmi le canzoni quasi ogni giorno, guardo video e post in continuazione e sono estremamente grata per tutto ciò che mi ha trasmesso e per avermi fatto crescere con una mentalità più aperta e rispettosa degli altri. Dico questo perchè in questi giorni si sta parlando molto della "maledizione di Glee", alludendo al fatto che ci sono state moltissime tragedie che hanno visto come protagonisti proprio i membri del cast. Fra pochi giorni è infatti l'anniversario di Cory Monteith (Finn), morto del 2013 per un overdose. Anche Mark Selling (Puck nella serie) si è tolto la vita nel 2018.
La perdita ora di Naya è un'altra ferita molto profonda per tutti noi fan della serie. Non credo sia necessario in questo momento fare grandi polemiche su alcune vicende che hanno coinvolto la sfera privata di Naya. Lei, un po' come il suo personaggio, non è uno stinco di santo. Ma stiamo parlando di una grande attrice, una donna, una mamma che amava tremendamente il suo bambino. La tragedia che l'ha coinvolta ci segnerà tutti per sempre e per quanto ancora vorrei aggrapparmi alla speranza di un miracolo, forse è il momento di dirle addio. Non voglio commentare ciò che è stato detto su Lea Michele, penso che queste persone non meritino un minimo di attenzione. Credo che ora sia necessario solo silenzio e rispetto per la famiglia Rivera e per le persone coinvolte nella vicenda.
Into The Series esprime la sua vicinanza alla famiglia di Naya, al piccolo Josey, a Ryan e a tutte le persone che l'amavano e tenevano a lei. Un abbraccio anche i fan e a chiunque sia stato toccato dalla vicenda.
E a te Naya, ovunque tu sia, spero che tutto l'amore e l'energia che si sono creati in questi giorni possano esserti arrivati. Non smettere mai di brillare come hai sempre fatto, noi non ti dimenticheremo.
Potete seguire tutti gli aggiornamenti anche seguendo la pagina sui profili di Instagram e Twitter
Commenti
Posta un commento