Ammettiamolo, ognuno di noi ha dovuto affrontare almeno una volta nella vita la terribile sensazione che si prova una volta finita una serie tv, soprattutto se è una serie che seguiamo da anni. C'è sempre uno show che ci resta nel cuore e che anche a distanza di molto tempo ci fa ancora sentire le farfalle nello stomaco. Ma come si supera esattamente il trauma da fine serie tv?
Beh dopo averci a lungo riflettuto, ho cercato di individuare quelle che sono "le fasi" che affrontiamo dopo aver visto i titoli di coda dell'ultimo episodio del nostro telefilm preferito. Se anche voi vi immedesimate in questi step, beh, credo che sarete tutti d'accordo nel dire che ci serve una bella seduta di terapia di gruppo perchè le serie tv ci stanno mandando fuori di testa😆
Fase 1: disperazione
Lieto fine o no, nell'ultimo episodio c'è sempre un momento che vi farà scendere una lacrimuccia e quando capirete che tutto sta per finire cercherete con tutte le forze di prolungare il tempo dell'ultima scena, sperando fino alla fine di non vedere mai quei maledetti titoli di coda. Ma poi succede: la musica si alza, la ripresa inizia ad allontanarsi piano piano, i personaggi scompaiono e lì capirete: è davvero finita. E un senso di disperazione prenderà il sopravvento.
Fase 2: senso di vuoto
Quando finisco una serie TV mi ritrovo a fissare il muro della mia camera, cerco di metabolizzare tutto ciò che ho visto, di mettere a posto le idee e, perchè no, anche di asciugarmi le lacrime. Ma allo stesso tempo un senso di vuoto inizia a farsi sentire, come se qualcosa mancasse, qualcosa che purtroppo so bene non tornerà più. La domanda è solo una: ci sarà un'altra serie che riuscirà a prendere il suo posto?
Fase 3: ossessione
Superato lo shock iniziale arriva la parte più difficile: cercare di andare avanti. Beh...più o meno. Nella terza fase del trauma da fine serie tv, il series addicted inizierà ad aggrapparsi a qualsiasi cosa ricordi quella serie: stalkera gli attori su Instagram, guarda tutti i video possibili e immaginabili di ship, scene più belle, dietro le quinte, interviste. Insomma diventerà obsessed a tutti gli effetti, come se sentisse ancora il bisogno di un legame con lo show ora che gli episodi sono ormai finiti.
(chi meglio di Elliot Alderson può rappresentare la parola "ossessione"?)
Fase 4: rassegnazione
Dopo aver scoperto anche a che età il protagonista ha perso i primi denti o i nomi di battesimo di tutto l'albero genealogico della famiglia, capirete che siete alla frutta. In altre parole, inizia la rassegnazione: iniziate ad accettare che la serie è finita, ci pensate meno durante la giornata e iniziate già a programmare lo show successivo da iniziare. Bisogna farsene una ragione e cercare un nuovo telefilm per cui impazzire.
Fase 5: ricordo
A distanza di qualche settimana la serie inizia ad essere un ricordo, perlopiù felice. Vedere qualche scena, qui e là, vi porterà in mente tanti momenti positivi passati dietro allo schermo e sarà la prima serie che nominerete quando vi faranno la famosa domanda "Mi consigli una serie?". Inizierete a dimenticarvi i particolari e a doverli ricercare su Wikipedia, ma mai dimenticherete le emozioni provate guardandola.
Fase 6: rewatch
E poi ci risiamo........
Decidete di fare il rewatch, riguardare di nuovo tutta la serie. Saprete le battute a memoria ma le scene ancora vi emozioneranno. Vorrete cominciare tutto da capo sapendo benissimo che una volta arrivata alla fine tutto il ciclo ricomincerà. E alla fine vi ritroverete così:
Ovviamente sto esagerando, ma a grandi linee e in maniera molto scherzosa queste sono le fasi che tutti noi affrontiamo quando finisce una serie tv! Cosa fare per riprendersi? Beh facile, iniziarne un'altra immediatamente! Ma una volta finita anche quella beh......sapete cosa vi attende😂
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